Informazioni minime
Le informazioni minime del bando (della comunicazione diretta) sono precisate nell’articolo 35 LAPub/CIAP:
- il nome e l’indirizzo del committente;
- il genere di commessa e il tipo di procedura, nonché le pertinenti classificazioni CPV e CPC nel caso delle prestazioni di servizi;
- CPV = «Common Procurement Vocabulary» (vocabolario comune per gli appalti pubblici dell’Unione europea)
- CPC = «Central Product Classification» (classificazione centrale dei prodotti delle Nazioni Unite)
- la descrizione delle prestazioni, compresi il genere e la quantità oppure, se la quantità non è nota, una stima corrispondente, nonché eventuali opzioni;
- il luogo della prestazione e la data di esecuzione;
- se del caso la suddivisione in lotti, la limitazione del numero di lotti e la possibilità di presentare offerte parziali;
- se del caso la limitazione o l’esclusione di consorzi e di subappaltatori;
- se del caso la limitazione o l’esclusione di varianti;
- nel caso di prestazioni richieste periodicamente, se possibile, l’indicazione della data del bando successivo e, se del caso, l’indicazione di una riduzione del termine per la presentazione delle offerte;
- se del caso l’indicazione dello svolgimento di un’asta elettronica;
Riferimenti
- se del caso l’intenzione di condurre un dialogo conformemente all’articolo 24 LAPub/CIAP;
Riferimenti
- il termine per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione;
- i requisiti formali per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione, in particolare l’indicazione secondo cui, se del caso, la prestazione e il prezzo sono proposti in due buste distinte;
- la lingua o le lingue della procedura e dell’offerta;
- i criteri di idoneità e le prove richieste;
- nel caso di una procedura selettiva, eventualmente il numero massimo di offerenti invitati a presentare un’offerta;
- i criteri di aggiudicazione e la loro ponderazione, sempre che queste indicazioni non siano contenute nella documentazione del bando;
- se del caso la riserva della facoltà di aggiudicare prestazioni parziali;
- la durata di validità delle offerte;
- l’indirizzo al quale può essere ottenuta la documentazione del bando e, se del caso, un emolumento a copertura dei costi;
- un’indicazione se l’appalto pubblico rientra nell’ambito di applicazione dei trattati internazionali;
- se del caso, gli offerenti preimplicati e ammessi alla procedura;
- se del caso, l’indicazione dei rimedi giuridici.